Aprile 19, 2024
CIBOEMERGENTE SALAPORZIONICREMONA

PULEJO A ROMA – TEST INTERNO

Vedere un locale di alta fascia sempre pieno (anche a pranzo) non è cosa usuale e ci fa indubbiamente piacere. Pulejo piace, alla critica ma anche al pubblico, e anche questo non sempre accade. Il merito indubbiamente va a Davide Puleio che ci mette il nome, la faccia, e l’impegno quotidiano. Il locale pur nuovo, sembra esserci da tempo grazie al suo arredo accattivante e ad un servizio giovanile, ma classico (da lodare in toto sia per il numero di professionisti di sala al servizio, che per la qualità degli stessi.

Lo chef Davide Puleio

La carriera di Davide Puleio è stata negli anni caratterizzata da esperienze lavorative di altro profili che lo hanno portato oggi a fornire un’idea di cucina ben distinta dalla massa. Fa i suoi esordi nella Capitale da Convivio Troiani, per poi avventurarsi fuori dal Belpaese. Ha iniziato al Noma di Copenaghen dove ha trovato un imprinting di base da cui partire con il proprio percorso, successivamente si sposta a Londra, precisamente nel ristorante di Agnar Sverinson.

Dopo queste due esperienze molto significative, torna in Italia per crearsi un percorso proprio. Prima Sous Chef di Luciano Monosilio al Ristorante Pipero, poi diventa Executive Chef di Alchimia a Milano.

La cucina di Pulejo

Poi c’è la cucina di Davide Puleio che non perde un colpo sul lato del gusto, giostrando con sapienza gli ingredienti, minimizzando rischi ed avventure. Una cucina che non si fa tentare dal contemporaneo con le sue mode spesso inconsistenti, ma che è ben viva e presente, indulgente sul versante delle consistenze morbide e succulente che sono poi quelle che il gusto comune predilige. Dall’inizio alla fine non ci si stanca, avremmo qua e là gradito un tocco di acidità o maggior contrasto (esempio nell’animella e nel tortino di zucca) ma i piatti arrivano veloci (segno anche di un’ottima organizzazione di brigata) fino alla fine.

Note di Lorenza Vitali
La sala: dinamica ed Emergente!
Un locale giovane come Pulejo non può che avere uno staff giovane e dinamico. Infatti, nel corso nella recente Selezione Centro-Sud del Premio EmergenteSala 2023 che si è tenuta a Palazzo Ripetta a Roma lo scorso 22 febbraio, abbiamo avuto modo di vedere in mostra l’assitant manager Shiren Achter, classe 1993. Nel corso della gara, nonostante non sia stata qualificata alla selezione successiva, ha mostrato grande impegno e dedizione in quello che fa, mostrando un grande professionalità che ha lasciato i giurati molto soddisfatti.
Il locale pur nuovo, sembra esserci da tempo grazie al suo arredo accattivante e ad un servizio giovanile, ma classico (da lodare in toto sia per il numero di professionisti di sala al servizio, che per la qualità degli stessi.
Un locale giovane come Pulejo non può che avere uno staff giovane e dinamico. Infatti, nel corso nella recente Selezione Centro-Sud del Premio EmergenteSala 2023 che si è tenuta a Palazzo Ripetta a Roma lo scorso 22 febbraio, abbiamo avuto modo di vedere in mostra l’assitant manager Shiren Achter, classe 1993.
Nel corso della gara, nonostante non sia stata qualificata alla selezione successiva, ha mostrato grande impegno e dedizione in quello che fa, mostrando un grande professionalità che ha lasciato i giurati molto soddisfatti.
Note di Lorenza Vitali

La sala: dinamica ed Emergente!

Un locale giovane come Pulejo non può che avere uno staff giovane e dinamico. Infatti, nel corso nella recente Selezione Centro-Sud del Premio EmergenteSala 2023 che si è tenuta a Palazzo Ripetta a Roma lo scorso 22 febbraio, abbiamo avuto modo di vedere in mostra l’assitant manager Shiren Achter, classe 1993. Nel corso della gara, nonostante non sia stata qualificata alla selezione successiva, ha mostrato grande impegno e dedizione in quello che fa, mostrando un grande professionalità che ha lasciato i giurati molto soddisfatti.

Il locale pur nuovo, sembra esserci da tempo grazie al suo arredo accattivante e ad un servizio giovanile, ma classico (da lodare in toto sia per il numero di professionisti di sala al servizio, che per la qualità degli stessi.

Un locale giovane come Pulejo non può che avere uno staff giovane e dinamico. Infatti, nel corso nella recente Selezione Centro-Sud del Premio EmergenteSala 2023 che si è tenuta a Palazzo Ripetta a Roma lo scorso 22 febbraio, abbiamo avuto modo di vedere in mostra l’assitant manager Shiren Achter, classe 1993.

Nel corso della gara, nonostante non sia stata qualificata alla selezione successiva, ha mostrato grande impegno e dedizione in quello che fa, mostrando un grande professionalità che ha lasciato i giurati molto soddisfatti.