Si è chiusa ieri l’edizione di TUTTOFOOD a cura di Fiere di Parma, una vetrina incredibile della comunità internazionale dell’agroalimentare con dei numeri di presenze da paura, quasi 100.000, e per di più un +25% di professionisti provenienti da tutto il mondo, molti dei quali qualificati buyer.
Una 4 giorni incredibilmente densa di appuntamenti, incontri, meeting, convegni, educational e altrettanti laboratori di tasting che hanno impegnato noi visitatori in vere e proprie maratone tra i dieci padiglioni di Rho Milano Fiera e ci ha fatto correre contro il tempo per riuscire ad incontrare, conoscere o anche solo salutare stimati colleghi e amici del settore tutti insieme!
Una spina dorsale sostanziale del successo di questa kermesse è rappresentata dai 3.000 buyer internazionali del settore food che fanno parte del “Buyers Program Fiere di Parma” in partnership con ICE, rimpolpato anche dai 7.000 rappresentanti di catene distributive e della ristorazione organizzata da rutto il mondo, arrivati in forma individuale in fiera, che, insieme agli altri, ha permesso di identificare la loro presenza nel 25% del totale degli ingressi di operatori dall’estero.
Con una semplice battuta Antonio Cellie, Amministratore Delegato di Fiere di Parma, promette:
“Abituati al quartiere di Parma, dopo questo primo “assaggio milanese” abbiamo preso confidenza con le dimensioni dei padiglioni e stiamo già lavorando al lay-out 2026 per renderlo ancora più leggibile ed efficace ma soprattutto siamo felici dell’ulteriore conferma della validità e della forza dell’hub del cibo che stiamo costruendo Parma – Milano – Colonia”.
Gli organizzatori ripartono subito con un nutrito roadshow internazionale che vedrà il team Parma&Colonia impegnato in incontri di presentazione a operatori dei vari Paesi in occasione delle principali manifestazione fieristiche del food: PLMA di Amsterdam (20 e 21 maggio), Bangkok al Thaifex (27-31 maggio), New York in occasione del Fancy Food (29 giugno – 1° luglio) per finire a Colonia con l’Anuga (20 e 25 ottobre) con un vero evento di lancio per TUTTOFOOD MILANO che si svolgerà dall’11 al 14 maggio 2026 e CIBUS 2027 dal 4 al 7 maggio.
E a noi quali emozioni sono rimaste maggiormente impresse? Difficile dirlo ma è stato molto interessante vivere il tasting sensoriale dedicato all’origine del pomodoro condotta dalla sommelier Jessica Rocchi del ristorante “Andrea Aprea” due stelle Michelin a Milano (ed ex vincitrice Emergentesala 2021), il rebranding e l’immagine di diverse fonti di acque minerali come Fiuggi, lo spazio dell’Università di Pollenzo con tante aziende giovani e sostenibili veramente, tanti chef amici sparpagliati come coriandoli nei vari stand a raccontare (e far assaggiare) le specialità che proponevano….non saprei….la lista è lunga, aspettiamo fiduciosi la prossima edizione, con la serenità che – per quanto ci riguarda – il Made in Italy del food non è stato mai così buono, nonostante dazi e follie varie di questo mondo!
