Maggio 6, 2024
CIBOEVENTI

GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA: UN’OCCASIONE PER FARE LUCE SUI CONSUMI

Alcuni dati dovrebbero essere a conoscenza dei più, per agire responsabilmente sia a casa sia nella scelta dei ristoranti. Le iniziative Barilla e TheFork.

Aprile è diventato il mese dedicato alle riflessioni sull’ambiente, soprattutto grazie alla Giornata della Terra, che si celebra il 22 aprile. Questo periodo offre un’opportunità per considerare il nostro rapporto con l’ambiente e l’importanza di pratiche sostenibili. In Italia, famosa per la sua cultura culinaria, questa attenzione si estende anche al settore alimentare e della ristorazione. La sostenibilità sta diventando un elemento fondamentale sia per gli operatori del settore che per i consumatori.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE E UN PO’ DI DATI

In Europa, ogni anno vengono generati 58 milioni di tonnellate di rifiuti alimentari, corrispondenti a circa 131 kg pro capite, con un valore di mercato associato di 132 miliardi di euro. La maggior parte di questi rifiuti (54%) proviene dalle famiglie. In Italia, la situazione è simile. Nel 2023, lo spreco nella filiera agroalimentare italiana ha superato i 13 miliardi di euro, con un peso di 4,207 milioni di tonnellate. A livello domestico, ogni settimana, si arriva a sprecare circa mezzo chilogrammo di cibo.

Una strategia efficace per ridurre gli sprechi domestici è riporre il cibo in modo appropriato, seguendo il metodo FIFO (first-in-first-out, primo dentro prima fuori), che significa utilizzare prima gli alimenti con scadenza più vicina. Una recente indagine ha rivelato che circa il 39% delle famiglie italiane organizza il frigorifero o la dispensa in questo modo, distribuendo e consumando i prodotti in base alla loro scadenza.

Al contempo, circa il 60% degli italiani coltiva frutta, verdura o erbe aromatiche nei propri giardini, terrazzi e orti urbani, e negli ultimi tempi c’è stato un aumento del 18% di chi si dedica a queste attività, coinvolgendo anche i giovani e i principianti. Inoltre, l’Italia vanta la più ampia rete organizzata di mercati contadini in Europa, con circa 15.000 agricoltori coinvolti in circa 1.200 farmers markets. Nel 2023, si stima che circa 25 milioni di consumatori italiani abbiano preferito fare acquisti in questi mercati.

FONDAZIONE BARILLA DONA LIBRI PER UNA MAGGIORE CULTURA E CONSAPEVOLEZZA DELL’ALIMENTAZIONE

La Fondazione Barilla ha lanciato una campagna speciale in occasione della Giornata Mondiale della Terra, con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza delle scelte alimentari sostenibili e sullo spreco zero. In questa iniziativa, la Fondazione ha annunciato la donazione di 100.000 copie del libro “100 Food Facts – Piccola guida per grandi cambiamenti”. Il libro è una raccolta di suggerimenti pratici e curiosità, pensata per incoraggiare le persone a mangiare in modo più consapevole, a ridurre lo spreco alimentare e a rispettare l’ambiente. Attraverso una serie di consigli semplici ma efficaci, il libro offre spunti per modificare le abitudini quotidiane in modo positivo, incoraggiando un approccio più sostenibile verso l’alimentazione.

L’iniziativa della Fondazione Barilla mira a promuovere una maggiore consapevolezza sui temi ambientali e sull’importanza delle scelte individuali nel rapporto con il pianeta. Il libro, che è già stato un successo con oltre 70.000 copie distribuite in tutta Italia, è disponibile gratuitamente per chiunque desideri approfondire le tematiche legate alla sostenibilità alimentare. Per richiederne una copia è sufficiente visitare il sito web ufficiale della Fondazione Barilla e seguire le istruzioni per l’ordinazione.

Per supportare ulteriormente la diffusione di questo messaggio, la Fondazione Barilla ha creato uno spot pubblicitario che sarà trasmesso su diversi canali mediatici, tra cui TV, radio, web e digital. L’obiettivo è coinvolgere un pubblico più ampio possibile e ispirare cambiamenti positivi nelle abitudini alimentari delle persone.

LA FOTOGRAFIA DELLA SITUAZIONE RISTORANTI, FATTA DA THEFORK

Proprio per capire al meglio quale sia il ruolo dei ristoranti nel mare magnum chiamato sostenibilità alimentare, la piattaforma TheFork ha condotto un sondaggio che evidenzia un aumento nella preferenza dei consumatori italiani per i ristoranti che adottano pratiche sostenibili, passando dal 56% al 61% rispetto all’anno precedente. Le motivazioni dietro questa scelta includono la salute personale, il supporto agli ambienti attenti all’ambiente e il desiderio di ridurre l’impatto ambientale.

Essere un ristorante sostenibile implica l’uso di ingredienti biologici, a km 0 e di stagione, riconosciuti come importanti dal 56,5% dei consumatori. Altri segni di sostenibilità includono i riconoscimenti ufficiali come la Stella Verde MICHELIN, l’offerta della Doggy Bag per evitare lo spreco alimentare e la sensibilità verso le opzioni vegetariane e vegane. Nonostante il 41,1% ritenga che i prezzi dei ristoranti sostenibili siano simili a quelli tradizionali, il 28,5% è disposto a pagare di più considerandolo un investimento per il futuro.

Numerosi ristoranti italiani stanno adottando pratiche sostenibili, con TheFork che ha selezionato 52 locali, 18 dei quali hanno ricevuto la Stella Verde MICHELIN. Questi ristoranti si distinguono per l’uso di ingredienti locali e stagionali, la riduzione degli sprechi alimentari e la trasparenza sulle loro pratiche sostenibili, rispondendo così alla crescente domanda di informazioni dettagliate sui consumatori riguardo alle pratiche sostenibili dei locali. Eccoli, suddivisi per regione.

Lombardia

Veneto

Piemonte

Valle D’Aosta

Liguria

Toscana

Emilia-Romagna

Lazio

Umbria

Abruzzo

  • La Bandiera, Civitella Casanova – Pescara
  • One Restaurant, Montepagano – Teramo – Questo ristorante ha ottenuto il riconoscimento della Stella Verde MICHELIN.

Campania

  • Il mirto, Forio – Napoli – Questo ristorante ha ottenuto il riconoscimento della Stella Verde MICHELIN.
  • Le Trabe, Capaccio – Salerno – Questo ristorante ha ottenuto il riconoscimento della Stella Verde MICHELIN.

Puglia

Basilicata

Calabria

Sicilia