Maggio 17, 2024
BEREEVENTI

Alto Cocktail Festival: la mixology atterra a Cervia!

Dal 20 al 22 giugno Cervia ha ospitato la seconda edizione dell’evento ideato da Niccolò Amadori con il sostegno di Diageo che si è tenuto nel cocktail bar Alto Rooftop dell’Hotel Villa Del Mare.

Visto il grande successo dello scorso anno, il giovanissimo bar manager Niccolò Amadori ha esteso l’evento da una a tre serate per l’edizione 2023, con l’obiettivo di mettere in risalto la miscelazione contemporanea di qualità, arricchendola e creando un dialogo con le stimolanti realtà dei numerosi ospiti di fama internazionale che hanno presenziato nei tre giorni.

Alto Cocktail Festival: l’evento

“Dopo il successo della prima edizione di ALTO Cocktail Festival ho deciso di riproporre l’evento” – racconta lo stesso Niccolò – “Quest’anno però ho aumentato i giorni del programma alternando su tre serate alcune delle figure più importanti del mondo della mixology italiana ed europea. L’affluenza di questi giorni è stata prevalentemente di addetti del settore. Vorremmo cercare per il 2024 di renderlo ancor più coinvolgente anche per un pubblico generalista.”

Nel corso della kermesse sono stati in tutto 15 i bartender ospiti, suddivisi in 5 diverse postazione (3 dietro il bancone del rooftop e due postazioni a bordo piscina) i quali hanno presentato 2 signature cocktail ciascuno.

Le aspettative erano alte, ma l’obiettivo è stato centrato. Questa edizione ha visto in ogni caso un coinvolgimento maggiore anche per gli appassionati dell’arte miscelata, oltre agli esperti del settore.

Rose - The Connaught

Il programma dell’evento:

Nel corso dell’evento gli esperti bartender hanno avuta una continua rotazione dietro al bancone. Nei tre giorni c’è stato modo di confrontarsi. La prima serata ha visto all’opera:

-Mina Giaconi, Nick’s and Co a Milano

-Santino Calderone, The Stage a Milano

-Enrico Scarzella, Velluto a Rimini

Alessandro Venturi, Colibrì (prossima apertura)

-Vincenzo Pagliara, Laboratorio Folkloristico a Pomigliano D’Arco

La seconda serata:

-Jimmy Bertazzoli, Aguardiente

-Martina Bonci, Gucci Giardino 25

-Edoardo Mastroianni, Léve

-Mattia Cilia, Cantieri Sultano

-Samantha Migani, Hawaiiki

La serata di chiusura

L’ultima serata ha visto dietro il bancone importanti figure del mondo mixology, un settore che sembra stia prendendo sempre più piede anche tra il pubblico generalista grazie a delle proposte che riescono a catturare l’attenzione persino dei meno esperti.

Ecco gli special guest della serata:

-Luca Marcelin, Drinc & Drinc Different a Milano

-Giovanni Badolato, Metropolita a Roma

– Adrian Niño, Le 1802 a Parigi

-Chiara Marchica, The Connaught a Londra

-Vincenzo Pagliara, Laboratorio Folkloristico a Pomigliano D’Arco

Proclamato nel 2021 dalla “World’s 50 Best Bars” come il migliore cocktail bar del mondo, il The Connaught di Londra ha da sempre fatto breccia tra gli appassionati di tutto il globo. Nel corso della serata sono stati presentati due cocktail: il “White” (Tanqueray Ten, Sancerre Wine, Pandan, Clarified Mangosteen juice, Sugar Salt) e il “Rose” (Ketel 1, Cantaloupe Melon Juice, Rhubarb Chutney, Marsala Samperi e Savoia Amaro Dolce) a cura della barlady Chiara Marchica.

L’altro ospite internazionale è stato Le 1802 di Parigi, fresco fresco di una nuova drink list che sarà disponibile per tutta la stagione estiva. Durante la serata gli ospiti hanno avuto modo di assaggiare il “Sugar cane daiquiri” (Zacapa, sugar cane honey, lime e 1802 funky juice) e il “Mint & Coca” (Zacapa 23, Cynar, Creme de menthe, Vermouth e 1802 pleated rum). Entrambi davvero interessanti, ma è il secondo aver sorpreso grazie ad una proposta fresca, ma dalle differenti note e con una parte alcolica ben accentuata dovuto all’utilizzo di un blend di tre rum, i quali conferiscono una grande complessità.

Un evento di questo tipo dà la possibilità di viaggiare su diversi fronti, dopo due grandi metropoli europee si torna in Italia, precisamente a Pomigliano D’Arco, località in cui anno dopo anno è cresciuto vertiginosamente Il Laboratorio Folfkloristico. È il co-founder Vincenzo Pagliara a presentare non due, ma ben tre proposte: “All Around Gimlet” (Casamingos Blanco, BBQ Kumquat, Dry Vermouth e Black Olive, “Mammamia!” (Jhonnie Walker Black, Mandorla Salata, Passion Fruit e Nocillo), infine, “I drunklemon Tart”. Tutti e tre ottimi, ma sorprendente è il primo, dalle persistenti noti affumicate e di Barbecue, date dal BBQ Kumquat.

Terminato il mixology tour al bancone, è proseguito a bordo piscina dove ad attenderci c’erano Giovanni Badolato del “Metropolita” di Roma e Luca Mercellin del “Drinc & Drinc Different” di Milano.

Il Metropolita si è distinto per due proposte davvero particolari e azzardate. Uno in particolare richiamava a note burrose, l’American Pie (Bulleit Rye, sciroppo d’acero e burro di arachidi) e l’Imperatore (Tanqueray Ten, Conditium Paradoxum, Bitter Rosso e Alloro).

Il Drinc & Drinc Different invece ha raggiunto il culmine della serata con due cocktail l’uno l’opposto dell’altro, ma entrambi davvero piacevoli. Il primo “Wasabino” (Tanqueray ten al wasabi, litchee liqueur, litchee syrup e lime), leggermente piccante, ma allo stesso tempo rinfrescante. Infine, MVP della serata è “Capperi che Negroni” (Vodka al cappero, casamingos mezcàl, ananas, bitter rosso e vermouth rosso), un cocktail che si presenta come un twist del classico Negroni, ma è molto di più: note leggermente legnose, ma beverino considerando la parte alcolica importante e con forti sentori di cappero persistenti lungo tutta la bevuta. Il nome del cocktail non può che essere più azzeccato di questo!

Ora attendiamo la terza edizione, immaginando un ulteriore passo in avanti dal momento che la cornice dell’Hotel Villa del Mare è un grande plus. È un design hotel che vanta una posizione fronte spiaggia con diversi servizi wellness di ultima generazione e camere di lusso.

Ci auguriamo che l’appuntamento si possa allargare ad ulteriori indirizzi di livello!

Nel corso della kermesse sono stati in tutto 15 i bartender ospiti, suddivisi in 5 diverse postazione (3 dietro il bancone del rooftop e due postazioni a bordo piscina) i quali hanno presentato 2 signature cocktail ciascuno.

’Hotel Villa del Mare è un grande plus. È un design hotel che vanta una posizione fronte spiaggia con diversi servizi wellness di ultima generazione e camere di lusso.

-Luca Marcelin, Drinc & Drinc Different a Milano
-Giovanni Badolato, Metropolita a Roma
- Adrian Niño, Le 1802 a Parigi
-Chiara Marchica, The Connaught a Londra
-Vincenzo Pagliara, Laboratorio Folkloristico a Pomigliano D’Arco