Fuori dal centro a San Sisto, una piccola casetta che quasi non te ne accorgi, dentro tutto è altrettanto piccolo, la sala con una ventina di coperti un po’ ravvicinati, ma per arrivarci si passa tra la piccola cucina e il forno a vista.
Fuori dal centro a San Sisto, una piccola casetta che quasi non te ne accorgi, dentro tutto è altrettanto piccolo, la sala con una ventina di coperti un po’ ravvicinati, ma per arrivarci si passa tra la piccola cucina e il forno a vista.
Sembra appunto di stare in una casa privata, anche per l’accoglienza, tutta al femminile, mentre alla pala è il giovane Andrea Bava. Giovane ma con idee precise e l’ambizione di fare di questo posto il riferimento della regione per chi ama sperimentare e crede che anche la pizza possa evolversi e non rimanere statica.
Nascono così le cene a 4 mani con chef famosi e qui ai tavoli i più chiedono il percorso e non la singola pizza. Percorso che si snoda tra maritozzi (di apprezzabile leggerezza), focacce (queste invece le abbiamo trovate un po’ pesanti) e pizze ben fatte dove colpisce la qualità degli ingredienti utilizzati e il buon equilibrio che offrono.
Un posto dove ci si ritrova bene, anche il bere è curato, i sorrisi coccolano e come a casa, ci si ritorna sempre volentieri.
