ETERNO ZUNICA

Eterno Zunica! non solo perchè la storia del locale risale al 1880 come orgogliosamente ricorda il logo, ma anche perchè più gli anni passano più lui investe nei giovani, ed il risultano è che da Zunica oggi si mangia anche meglio di prima. Il menù scorre liscio percorrendo con mirabile equilibrio il confine tra i comandamenti che il territorio suggerisce e le suggestioni inarrestabili del nuovo che avanza. I piatti più sembrano banali alla vista e più invece nascondono complessità che l’occhio normale nemmeno avverte, e anche i dettagli di cornice, pensiamo agli stuzzichini iniziali, all’ottimo pane, denotano maturità raggiunta. In sintesi è più difficile scegliere la cosa migliore della peggiore, nella prima categoria siamo indecisi tra il peperone che vuole essere carne e le eleganti linguine estive, nella seconda l’unico piatto deludente: la sfogliatella scomposta. Bravi quindi i giovani ragazzi della cucina a cominciare dal capace e modesto Frederik Lasso, e un plauso alla sala dove Daniele Zunica che potrebbe giganteggiare lascia opportunatamente lo spazio ai suoi collaboratori: largo ai giovani!