Siamo al Gianicolo ed il Gran Melià accoglie come solo i grandi alberghi sanno fare. Un cinque stelle di gran pregio in inverno, figuriamoci quando in stagione si può usufruire della piscina e del parco. La novità è la cucina, la scelta è caduta su Luciano Monosilio, che si è fatto le ossa e la fama da Pipero. Uno chef quindi di solida cucina romana, sicuramente non banale e avvezzo ad una clientela di alta fascia. Ci accoglie Andrea Fiorentini, general manager e Sergio Frasca esperto f&b. Ottima la scelta di servire per l’occasione solo magnum, e che magnum! Dal grechetto di Sergio Mottura al mitico San Leonardo è un bel bere. Ed anche il mangiare non annoia di certo. Luciano Monosilio ha appreso dal maestro Alessandro Pipero l’arte dell’ironia e mentre una giovane artista ne dipinge il ritratto lui propone un cheesecake di pesce di lago, una finta pizza margherita, un manzo in foglia di lattuga in un menù senza primi. Ma il finale è a sorpresa: gli spaghetti ajo ojo e peperoncino saranno serviti nel magnifico Lounge Bar dell’Albergo.
Luigi Cremona
Ingegnere con due grandi passioni: i viaggi e la gastronomia. La prima lo ha fatto andare in giro per il mondo, dall’ Alaska alla Corea, dalla Terra del Fuoco al deserto del Kalahari, dall’Himalaia a Capo Nord alla ricerca dell’ umanità nei suoi vari aspetti e forme.