I numeri sono di tutto rispetto: 1000 ettari di terreno, 30 casali, fanno di questa tenuta quasi un unicum nel cuore del Chianti. Dagli anni novanta la parte agricola (non la Villa) è stata acquisita dalla famiglia Kendall-Jackson che ha varie proprietà: a quelle originarie degli States in California e Oregon, si sono aggiunte altre sparse per il mondo dal Cile alla Francia e appunto questa in Italia. Le etichette di prestigio sono 6 tutte di vini rossi, 3 IGT Toscana di uvaggio bordolese con l’Arcanum (soprattutto cabernet franc) di grande equilibrio e intensità, 3 Chianti Classico, normale, riserva e la Gran Selezione Strada al Sasso. In una giornata di ottobre che sembra di piena estate respiriamo a fondo la bellezza di questo territorio, lo spensierato aperitivo nel bosco a base di tartufo, e una bella degustazione di 3 vini in due annate, guidata dall’estroso enologo Lawrence Cronin.
Luigi Cremona
Ingegnere con due grandi passioni: i viaggi e la gastronomia. La prima lo ha fatto andare in giro per il mondo, dall’ Alaska alla Corea, dalla Terra del Fuoco al deserto del Kalahari, dall’Himalaia a Capo Nord alla ricerca dell’ umanità nei suoi vari aspetti e forme.