Maggio 2, 2024
CIBOPORZIONICREMONA

AEDE, a ROMA

Un nuovo ristorante in tutti i sensi, sia perchè ha aperto da poco, sia per come si presenta al pubblico. Un locale stile moderno, piacevole dentro e fuori, anche se i coperti sono veramente strettini come se il covid non sia mai passato a trovarci. Il menù è un elenco di piatti da ordinare nel numero che si vuole, cosa che ci sembra in linea con i tempi. I prezzi non sono lievi, ma la cucina li merita tutti. Basta il pane acquistato da Retrobottega con il burro fermentato ad aprirci il cuore (e lo stomaco), poi gli assaggi percorrono l’Europa. Secondo lo chef, Fabrizio, con il quale abbiamo poi a lungo parlato, l’ispirazione è in parte nordica (grazie alle sue esperienze in UK e Danimarca) in parte prende spunti dalle Regioni d’Italia (Fabrizio è nato in Abruzzo, ma poi ha girato anche da noi e la famiglia è friulana). Come dire che non ci si annoia, arriva di tutto (con grande rilievo anche per il vegetale, nota di merito), salvo i dessert, che chissà perchè non ci sono stati proposti. E sono soluzioni interessanti, piene di spunti e soluzioni valide, che viaggiano tra il dolce (forse un pò troppo) e l’amaro con mano sicura e sapori in equilibrio tra di loro. Unico appunto l’abbondanza delle salse, alcune per altro di forte valenza, che tendono a  diventare elemento primario mentre sarebbe bene rimanessero sullo sfondo. Ma, ripetiamo, la cucina di Fabrizio ci è proprio piaciuta, e sono tanti i piatti degni della citazione: dallo sgombro ai gamberetti iniziali, poi la coda di rospo e il calamaro uno più buono dell’altra e sono due materie prime non facili da manipolare. Meno, molto meno, ci ha coinvolto la sala, e questo ci e sembrato un vero peccato.

ottimo il pane di Retrobottega con il burro fermentato
sgombro bruciato al cannello con latticello cetriolo aneto
gamberetti crudi con aneto crumble di cavolfiore fermentato latte di mandorla
Calamaro ricostruito con piselli panna acida alla menta
coda di rospo con carote e patate brodo di gallina di 50 gg continuamente ravvivato
lattuga iceberg marinata al mirin con crema olandese capperi alga nori semi di girasole
cime di broccolo al forno con panna bruciata e capperi
faraona glassata con camomilla fiori eduli e quenelle di pastinaca
guancia di maiale glassata all’aglio nero con senape
lo chef Fabrizio Cervellieri