Per festeggiare il primo anno dall’entrata in commercio di Amaro tattico, Vinificio a Roma ha aperto i suoi spazi per una masterclass il cui amaro era il protagonista insieme a tanti ospiti.
Il mondo degli Amari negli ultimi tempi sta riscoprendo una notorietà che si era andata un po’ a perdere nel tempo. Oggi stanno nascendo giovani realtà pop e dinamiche in grado di fornire prodotti eccellenti e versatili. Proprio quest’ultimo è il grande punto di forza che è stato riscontrato dai ragazzi di Amaro Tattico durante le lunghe sessioni di esperimenti che hanno portato avanti nel periodo pandemico.
Il progetto Amaro tattico
Gli ideatori di questo progetto sono: Remo Giannattasio, responsabile della distribuzione a seguito di un lungo periodo passato nel mondo dell’hospitality, Michele Ferruccio, bartender e gestore di importanti realtà del settore food e beverage del panorama romano, e Letizia Lazzaro, studiosa, laureata in Chimica e Fisica.
Quasi per gioco e curiosità, ma accomunati dal desiderio di innovazione, hanno unito le proprie forze e saperi dando alla luce un liquore fresco e ben bilanciato ideale in purezza, ma ottimamente declinabile in diverse preparazioni dell’arte della miscelazione sprigionando il meglio di sé nei drink da aperitivo in stile Negroni, Boulevardier e Martinez, o in highball rinfrescanti a bassa gradazione.
“Siamo partiti da un amaro miscelabile ma che trova la sua forma ideale in funzione di chi lo beve e come lo apprezza nel bicchiere. È un amaro, appunto, tattico, che ti accompagna dall’aperitivo al dopo cena e prende la forma più appropriata rispetto al proprio stile di bevuta e alla tipologia di serata” confida Michele.
Le caratteristiche di questo amaro si sviluppano grazie a dieci botaniche utilizzate tra cui spiccano note di arancio dolce e amaro, china, genziana, artemisia, camomilla e zenzero. Ogni singolo ingrediente viene lavorato singolarmente in modo tale da ottenere il meglio da ognuno di essi per mezzo di processi di infusione e per altri di distillazione.
In fase di preparazione non vengono utilizzati aromi industriali o coloranti e il saccarosio viene in parte sostituito dal destrosio che ne abbassa il tenore zuccherino (170 g. /litro).

Tattico Experience
In occasione del primo compleanno di Amaro Tattico, il locale Vinificio ha ospitato lo staff in compagnia di diversi interpreti dell’arte della mixology nazionale; Angelo Pinelli di Triplo a Roma, Denis Paonessa di La Mènagere a Firenze e Peppe Doria di Volare a Bologna.
Il pomeriggio è iniziato con una masterclass in cui gli ideatori del progetto hanno raccontato la loro breve storia spiegando le particolarità che lo hanno reso possibile.
È stato possibile degustare il prodotto in purezza dal quale si è evidenziato alla vista un colore rosso con sfumature violacee e riflessi dorati, al naso un’armonia di agrumi ed erbe officinali con una freschezza speziata e floreale e all’assaggio coerentemente a ciò che era stato evidenziato sono state ritrovate le stesse note.
Successivamente c’è stato modo di testarlo nell’ambito della miscelazione con tre cockatil presentati dai guest in abbinamento a tre sfiziose ricette dell chef Francesco Russo di Bramea a Roma. Di seguito le proposte:
- ”Hey bros!” di Angelo Pinelli di Triplo a Roma: Amaro Tattico, Irish whisky, passito acidificato, Verjus in abbinamento al salmone in scapece, lattuga alla brace e salsa bb
- ”Cherry Negroni” di Denis Paonessa di La mènagere a Firenze: Amaro Tattico, London dry gin, Cherry Wine in abbinamento alla tartare di manzo, verza, cipolle stufate, caffè e nocciole.
- ”Amore Tattico” di Peppe Doria di Volare a Bologna: Amaro Tattico, Rosolio di rosa e vaniglia soikenza, succo di limone, pepe timut.
Un pomeriggio che ha dato modo a giornalisti ed esperti del settore dell’ospitalità di conoscere un prodotto che sta già riscontrando un buon successo non solo nei confronti degli amanti dei liquori, ma è già avviata la collaborazione con tanti locali romani nel quale è possibile provare Amaro Tattico sia come dopo pasto che che nel mondo della mixology. Perchè come suggerisce la parola, è tattico!