Marzo 24, 2025
BERECIBONEWS

FINGER’S ROMA: UNA NUOVA GESTIONE A RITMO DI MUSICA, MIXOLOGY E CUCINA-NIPPO BRASILIANA

Finger’s a Roma da quando ha aperto del 2017 si è sempre distinto in termini di qualità ed esclusività. Oggi prosegue su questa direzione non limitandosi alla proposta gastronomica di qualità, ma punta forte anche sull’esperienza, grazie a serate musicali, spettacoli e una drink list tutta nuova.

Roma da sempre accoglie, oltre ai fiumi di turisti, figure di spicco internazionale provenienti da ogni settore, dall’arte alla moda, passando per la musica e lo sport e non solo. Tutte persone di alta fascia che nel tempo libero sono alla ricerca di luoghi elitari dove mangiare e bere bene, ma che non tralasciano la riservatezza necessaria per passare una bella serata in compagnia fuori dai riflettori.

Finger’s a Roma non si può limitare solamente a questo, ma è da sempre un punto di forza che garantisce una clientela eterogenea che coinvolge vip, turisti, appassionati del bere bene e amanti di una cucina nipponica dalle forti influenze brasiliane, in una location che si discosta dai tipici toni orientali, ma che vuole evocare “La Dolce Vita” con poltrone e divani in velluto e luci soffuse.

La nuova veste di Finger’s Roma

Aperto a Roma nel 2017, a pochi passi da Piazza del Popolo, Finger’s Roma fa parte del gruppo brand fondato 20 anni fa dallo chef nippo – brasiliano Roberto Okabe, in società con l’ex calciatore Clarence Seedorf, la cui storia inizia con l’inaugurazione nel 2004 a Milano, cui si sono susseguite diverse aperture.

Oggi prosegue sul fil rouge che lo ha sempre caratterizzato con qualche implemento nella proposta food & beverage e nelle attività.

Il neodirettore Danilo Gaggioli ha voluto fortemente un ‘esperienza che non si limitasse al bere e mangiare bene, ma anche al puro divertimento, rendendo le serate più animate, soprattutto nel weekend. Questo grazie ad un ampio calendario di eventi che comprendono esibizioni da parte di band musicali, performance di flair bartending e dj set.

Le proposte gastronomiche di Finger’s Roma

Questo locale non è solamente sinonimo di esclusività e divertimento, ma offre una proposta fusion di qualità e concreta che lega tecniche e sapori nipponici a influenze brasiliane.

Il nuovo menu include oltre 70 piatti differenti che danno modo al cliente di giostrarsi tre le proprie voglie a seconda del momento nella giornata e dei propri gusti. Su tutti dominano piatti di pesce, crudo o cotto, come i carpacci, nigiri, sashimi, tartare, tacos, maki e tante altre specialità orientali come i gyoza, gli udon e fritti in tempura.

La scelta dei fornitori, in questo caso, è meticolosa visti gli alti standard qualitativi da mantenere ogni giorno a fronte dei grandi numeri (accoglie fino a cento persone a servizio). Per questo, il pesce viene reperito fresco da ogni parte del mondo secondo una filiera tracciata, come il merluzzo nero d’Alaska o il tonno e la ricciola, provenienti dal mediterraneo.

Oltre a proporre piatti internazionali conosciuti in tutto il mondo, Finger’s Roma ha tra i suoi cavalli di battaglia piatti come il Black code con salsa d’arancia, un piatto caldo molto interessante che sprigiona la morbidezza del merluzzo con note dolci e citriche che lo valorizzano al meglio.

Molto interessanti sono gli ultimi arrivati, ovvero mini-burger preparati in diverse declinazioni, sia di pesce che di carne. Davvero goloso e succoso quello servito con un burger di ricciola!

La proposta beverage di Finger’s Roma

La proposta della mixology è affidata al barman filippino John Rheymar Salazar Bolus, il quale prepara cocktail innovativi che seguono quella che è la proposta gastronomica, con la scelta di ingredienti provenienti da diverse parti del mondo; dai vari tipi di Gin, Mezcal, Tequila e tanto altro…

Tra i best seller ci sono il Lychee Martini preparato miscelando Gin giapponese succo di Lychee e liquore di sambuco e il drink signature Ladies choice a base di Bombay Gin, succo di mirtillo, lampone, ribes, sciroppo e lime.

Interessante è anche la proposta dei sakè tradizionali giapponesi, opzionabili sia al bicchiere che in bottiglia e serviti da John tra un piatto e l’altro, anche in momenti che non ti aspetti.

Che dire, Finger’s sa sicuramente come farsi notare: sarà per la sua cucina? Per il contesto che gli ruota attorno? Sicuramente l’accoppiata risulta vincente e questa tendenza non può che migliorare nel tempo!

Aperto a Roma nel 2017, a pochi passi da Piazza del Popolo, Finger’s Roma fa parte del gruppo brand fondato 20 anni fa dallo chef nippo - brasiliano Roberto Okabe, in società con l’ex calciatore Clarence Seedorf, la cui storia inizia con l’inaugurazione nel 2004 a Milano, cui si sono susseguite diverse aperture.

Il nuovo menu include oltre 70 piatti differenti che danno modo al cliente di giostrarsi tre le proprie voglie a seconda del momento nella giornata e dei propri gusti. Su tutti dominano piatti di pesce, crudo o cotto”, come i carpacci, nigiri, sashimi, tartare, tacos, maki e tante altre specialità orientali come i gyoza, gli udon e fritti in tempura.

La proposta della mixology è affidata al barman filippino John Rheymar Salazar Bolus, il quale prepara cocktail innovativi che seguono quella che è la proposta gastronomica, con la scelta di ingredienti provenienti da diverse parti del mondo; dai vari tipi di Gin, Mezcal, Tequila e tanto altro…