La Cucina italiana nel mondo come possibile Patrimonio Universale Unesco è sicuramento un progetto importante, per i suoi valori di immagine, sociali ed economici perchè il cibo è cultura.
Sembra che anche le Istituzioni se ne rendono finalmente conto, e ben vengano quindi iniziative di supporto come questa che coinvolgono giornalisti ed operatori, e che tendono appunto a far sistema anche tra le varie Istituzioni, come ad esempio il Ministero della Cultura, perché il cibo è cultura e quello dell’Agricoltura per la sua appartenenza alla filiera agroalimentare. Ed infatti i due Ministri, rispettivamente On. Gennaro Sangiuliano e On. Francesco Lollobrigida, erano presenti con anche la presenza emblematica dell’On. Ignazio La Russa, Presidente del Senato, seconda carica istituzionale dello Stato. Cena voluta e organizzata da Giancarlo Righini, assessore all’agricoltura della Regione Lazio.
La cena
In genere in questi eventi si bada soprattutto alla cornice ed era veramente splendida quella offerta da Castel Sant’Angelo visitabile per l’occasione. Ma anche la parte gastronomica ha avuto la sua valenza. Marco Bottega è stato sicuramente bravo ad ideare un menù che si potesse adattare alla serata (Castel Sant’Angelo è bellissimo, ma poco funzionale per una cena placèe di 200 invitati). I finger erano ottimi e ci hanno riscaldato su una terrazza che ha pochi rivali ma ardua da gestire in una fredda serata invernale. Poi l’antipasto goloso era opera della Trota, presente Sandro Serva, il dessert di Alessandro Circiello, mentre Marco Bottega ha firmato il primo ed il secondo piatto, riuscendo anche a darci una guancia di manzo meno scontata del solito.
