Maggio 2, 2024
CIBOEVENTI

MONDIALI DI MACELLERIA: L’ITALIA VINCE LA MEDAGLIA D’ARGENTO

Tre ori e un bronzo piazzano l’Italia al secondo posto del medagliere finale dei Mondiali di Macelleria, superata solo dalla Germania che conquista l’oro.

Si è appena conclusa, nella capitale della California, a Sacramento, l’ottava edizione dei Mondiali di Macelleria; competizione internazionale a cui hanno preso parte ben 13 nazioni, provenienti da ogni parte del mondo. Il podio finale ha visto vincere la Germania, seguita dall’Italia che ha sbaragliato la concorrenza dell’Irlanda, Gran Bretagna e Francia.

L’ Italia ha ottenuto 3 medaglie d’oro come “Miglior preparato di agnello”, “ Miglior preparato di pollo” e “Miglior tecnica nel disosso”, un premio, quest’ultimo, vinto da Gianni Giardina, macellaio siciliano di Canicattì. Medaglia di bronzo per Claudio Fidone, per la categoria Young Butcher. Grande attenzione, quindi, per le giovani promesse e per meritocratici premi giovanili; un sentimento che Witaly vive appieno con il format Emergente (Chef – Pizza – Sala – Pastry) e che da anni mostra i prestigiosi talenti under 35.

Ed è proprio a due passi da Casa Witaly, a Campo de’ fiori in Piazza della Quercia, che ha sede la Corporazione Macellai. Il cuore di Roma per i maestri della carne che, negli anni, continuano la loro ascesa sociale. Sono lontani i tempi in cui quello del macellaio era considerato un lavoro “umile” o rude.

Il ruolo del macellaio sta rinascendo a livello mondiale, e l’Italia non è da meno: oggi i butcher italiani affiancano gli chef nella stesura dei menù, hanno competenze per quanto riguarda i vini, hanno esperienze che svariano su tutti i fronti della gastronomia: dall’olio all’aceto balsamico passando per il mondo dei formaggi e della panificazione. Un macellaio moderno è un gastronomo tout court, se così non fosse durante questa durissima competizione con le altre nazioni non avremmo ottenuto tutte queste medaglie”,  Francesco Camassa, macellaio pugliese e capitano della Nazionale.

Oggi le macellerie non sono più semplici botteghe ma veri e propri laboratori per gli artisti della carne, spazi minimal dove sperimentare tecniche nuove e portare le antiche maestranze sotto gli occhi del mondo.