Maggio 5, 2024
CIBOEVENTI

Aventina: non una semplice bottega romana!

“Aventina Carne e Bottega” è una giovane insegna fornita di un ampio bancone di formaggi difficili da reperire nella Capitale, unita ad una cucina con proposte di carne interessanti. Ultimamente abbiamo avuto la fortuna di assaggiarne alcuni in abbinamento ad etichette della wine list.

Come recita il titolo, Aventina è molto più di una semplice bottega dove rifornirsi di prelibatezze, è un luogo che racconta storie, tecniche e territori tutti da scoprire. Non a caso appena si entra nel locale si viene sovrastati da una miriade di prodotti della quale è difficile non rimanere inebriati!

Il locale sorge nel cuore del cuore dell’Aventino a pochi passi dalla Piramide di Cestia e si presenta con uno stile tipico di una bottega romana con uno spazio dedicato a tavoli minimal, ma curato.

Il banco di Aventina

Una volta raggiunto il banco ci si rende conto della varietà dei prodotti di ogni forma e consistenza. Sono infatti più di 100 le varietà di formaggi (prevalentemente italiani, ma con una buona presenza di francesi, spagnoli e inglesi) grazie alla meticolosa selezione che svolge Alessandro Moser, giovane ed esperto gastronomo che ha l’arduo compito di indirizzare il cliente nella scelta più corretta a seconda delle sue richieste.

“L’importante è sapere quali siano i gusti del compratore, tutto parte da lì. Poi, se ci sono richieste più specifiche, per piatti particolari si cerca il prodotto ideale” racconta Alessandro con entusiasmo.

La degustazione dei formaggi

Per l’occasione è stata organizzato un percorso di sei formaggi (otto per i curiosi) dalle differenti consistenze, provenienza e tecniche di caseificazione con un pairing studiato ad hoc dalla sommelier Bianca Maria Malagoli la quale, grazie ad importanti esperienze anche fuori dall’Italia, ha fornito una visione molto interessante ad ogni singolo abbinamento. Vediamoli insieme:

Ricotta di bufala – Vermentino San Felice 2021

Fiocco di neve – Etna bianco Baglio di Pianetto Fermata 125 2021

Pecorino Riserva del Fondatore – Chardonnay Elena Walch 2022

Caprino stagionato – Barolo Fortemasso 2014

Zefferina – Ècru Terre Siciliane Firmato 2019

La Castana, il Cabrales e il Blue Shropshire – Muffato della Sala Antinori 2019

Le danze si sono aperte con una ricottina fresca perfetta per iniziare una degustazione che sarebbe andata a salire per complessità dei sapori e il Vermentino San Felice in accompagnamento bilanciava la freschezza ottimamente.

In seguito è stato il turno di un Fiocco di Neve dell’azienda Altamangiuria di Caserta, prodotto 100% da latte caprino e con una maturazione di otto mesi. In abbinamento un Etna Bianco armonioso dalle forti note agrumate.

Prima di assaggiare la terza proposta ci è stato servito a sorpresa un bun farcito con coniglio porchettato che raggiungeva il limite della perfezione: buonissimo!

Giunto al terzo formaggio, avevo già capito che questo sarebbe stato senza ombra di dubbio il preferito. Stiamo parlando del Riserva del Fondatore, un pecorino maremmano unico nel suo genere per la sua spiccata dolcezza grazie ad un affinamento di almeno 60 giorni in cella e successivamente in grotta.

È toccato poi ad un pecorino stagionato sardo che si differenzia dai classici di questa regione (di solito evidenziano una grande intensità di gusto) risultando molto equilibrato.

Gli ultimi due formaggi previsti nella degustazione sono stati lo Zafferina, fresco e coinvolgente grazie all’aggiunta di zafferano nella cagliata che conferisce un aroma speziato, e La Castana di Andrea Magi, eletto nel 2021 il “Formaggio dell’anno” al World Cheese Awards.

Non contenti, la serata si è poi conclusa con la classica battuta: “Fateci assaggiare qualcosa di particolare!” così ci sono state servite due chicche, una spagnola e una inglese, il Cabrales e il Blue Shropshire abbinate entrambe ad un Muffato della Sala Antinori.

L’esperienza da Aventina è stata sicuramente interessante: è stato possibile scoprire prodotti unici nel loro genere non semplici da trovare nelle botteghe romane, ma come ampiamente accennato, l’offerta non si limita a questo, dal momento che si possono provare piatti di carne che incuriosiscono non poco in un quartiere elegante e residenziale che sta via via diventando più frizzante grazie all’apertura di alcuni indirizzi da non perdere.

Aventina “Carne e Bottega” – Viale della Piramide Cestia 9, Roma