Il Musa Hotel sul Lago di Como si potrebbe portare ad esempio, per tanti motivi. Innanzi tutto, è una bella struttura, un resort vista lago di Como, lussuoso e curato, ma di belle strutture grazie a Dio ce ne sono parecchie in Italia e anche sul lago.
Questa struttura è particolare. La proprietà è lontana, viaggia nel mondo, e ha affidato ad una nutrita schiera di giovani la conduzione. È un piccolo e delicato gioiello a disposizione degli ospiti che segue regole encomiabili: in un territorio dove se vieni a novembre o a febbraio, tanto per citare due mesi di poco turismo, è difficile trovare un bar aperto, e non parliamo di alberghi o ristoranti chiusi per l’intera stagione invernale. Loro invece sono sempre aperti, 12 mesi l’anno. E lungo la settimana sette giorni su sette. Sono giovani, lavorano e si alternano facendo i turni offrendo un servizio che in certi giorni o periodi diventa una risorsa preziosa per il territorio.
Il ristorante Roteo
A parte l’impostazione, c’è da elogiare la cortesia dell’accoglienza, la qualità del servizio, la buona impostazione del menù chiaro e leggibile, l’autosufficienza (fanno tutto in casa dal pane ai dolci, dalle brioches del mattino ai cioccolatini di benvenuto).
E infine, sono coesi. A cominciare dai due chef titolari (caso non unico, ma raro) che si dividono tutto: il nome del ristorante Roteo, acronimo di Roberto e Matteo, le responsabilità della cucina, la giovane età, la voglia di crescere.
Dal lungo menù sono da citare, l’ottimo pane, i due antipasti (il foiegras più spensierato della nostra vita accompagnato dall’acidità del lampone e contrastato dal cappero candito, e la potenza della polenta abbrustolita con anguilla) Tra i primi i deliziosi tortelli vuoti in brodo e tra i secondi l’elegante luccioperca alla Wellington. Curati anche i dessert. Cosa manca? poco, forse un’eccessiva sapidità di certe riduzione e salse, la poca presenza della componete vegetale nel menù.
Nell’insieme un posto da citare come esempio di servizio e dove tornare per essere coccolati da questa attivissima gioventù che si dimostra alla fine funzionale e professionale come poche altre.
