La Camera di Commercio Italo tedesca di Monaco da anni si occupa di incrementare gli scambi culturali e commerciali tra le due nazioni. Il lato gastronomico è forse il più importante anche perché la Baviera nonostante sia tecnologicamente all’avanguardia, non ha mai perso il contatto con la terra e l’agricoltura è sempre rimasta protagonista dell’economia ma anche della vita sociale. Partendo dal Tegernsee, un piccolo lago bello che è aperto ad un turismo raffinato, siamo andati alla scoperta di alcune aziende e dei loro prodotti.
All’Hoppebrau, (una birreria agricola artigianale fondata da un giovanissimo imprenditore) abbiamo partecipato ad un video nel quale sono stati presentati ed assaggiati numerose specialità alimentari del territorio: le birre di alcune birrerie famose come Jacob, Privatbraurei Brau im Moos, Schweiger Brau e naturalmente Hoppe con la sua curiosa wuide hehna – (in italiano: gallina selvatica); i formaggi dal Bavaria Blu al Tegernseer, dall’Alp Blossom al Tegernseer Bärlauchkäsedi Baldauf (ottimo). Ed ancora i Kabanos di Houdek, i tradizionali Bratwurst di Norimberga, i preparati vegani di Greenforce; i fermentati di Completeorganics; gli snack ai pretzel di Munich Munch; i vini di Hofkeller, Estate Wine (lo Scheurebe) e Castell con un buon spumante brut.
Giuseppe Messina uno chef di origine italiana ma che lavora qui in Baviera, ha brasato alcuni carni sulla brace, da segnalare l’ottimo punta di spalla di Goldbeef di Vion.
Poi la visita al caseificio Tegernseer Land (ottimo anche qui il bergkase di altura) e alla spettacolare distilleria Langenhammer che ringraziamo in particolare per la simpatia con la quale siamo stati accolti.
Un bel giro davvero a scoprire un territorio non solo piacevolissimo ma ricco di prodotti vari buoni e a volte sorprendenti….
