Un locale come Il Moro ci dovrebbe essere sempre in una città. Classico nella sua proposta, elegante con misura, attento alle buone maniere.
I fratelli Butticè (Vincenzo in sala, Salvatore in cucina e la sommelier Antonella) lo hanno affinato nel tempo ed infatti ormai la sala è quasi sempre al completo grazie ai tanti habituèes che qui tornano sempre volentieri.
Dopo il buon inizio con i vari stuzzichini e l’ottima focaccia, arriva uno spaghetto pomodoro guizzante, l’interessante lingotto di verza, una guancia di vitello ben cotta e non sovrastata come spesso capito dal suo jus, ed il piatto migliore: lo sgombro appena scottato, morbido e ancora lucente
In sintesi un locale che vuole restare fuori dalle mode passeggere e che infatti si rivela e si mantiene affidabile e corretto.